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Le “cioche” della Torre Civica

Sono presenti due le campane, una risalente al 1500 Le “cioche” della Torre Civica

SAVIGLIANO - Da oltre cinquecento anni sorveglia il cuore della città. Silenziosa da anni, mercoledì scorso è tornata a suonare per pochi minuti la storica campana presente sulla Torre Civica, simbolo di Savigliano, dedicata alla Beata Vergine Maria e con impresso lo stemma del nostro Comune.
I rintocchi sono stati eseguiti dai volontari dell’associazione “CampaneTo”, gruppo di musicisti e studiosi dell’arte campanaria, che già nelle scorse settimane aveva visitato la nostra città per continuare nella loro meritoria operazione di catalogazione di tutte le campane presenti nella Diocesi di Torino: nella prima occasione, furono censiti i bronzi della chiesa parrocchiale di San Giovanni e della Collegiata di San Giovanni (Agorà) di via Torino.
Mercoledì scorso, i volontari accompagnati dal responsabili dell’Ufficio Tecnico, Sergio Fissolo sono saliti sulla sommità della Torre Civica.
Qui hanno trovato una piccola campana – databile attorno al ‘500, con un’iscrizione latina (Honore Mariae Virginis) e lo stemma di Savigliano – e una decisamente più grande e recente.
Quest’ultima, dal peso di 1,7 tonnellate, era stata donata alla città da Giovanni Marino (prefetto di Savigliano), fusa nella fonderia di Roberto Mazzola di Valduggia (in provincia di Novara), e consacrata dal cardinale Maurilio Fossati il 23 ottobre del 1949. Sul bronzo, oltre a essere impressa la scritta della città di Savigliano (Civitas Savillani Anno Domini 1746 – 1949), presenta lo stemma comunale, l’immagine della crocifissione, della Madonna e di San Giovanni. 

«Attualmente – spiegano i volontari – le due campane non suonano più, se non in rare occasioni. Durante il sopralluogo abbiamo però eseguito alcuni rintocchi, che hanno destato curiosità tra il vicinato». 

Nel pomeriggio, il gruppo di studiosi è tornato a San Giovanni per riprogrammare le suonate della torre campanaria, inserendo delle baudette (suonate tipiche dei giorni di festa), rivedendo la durata delle melodie e distinguendo le suonate in base ai giorni feriali e festivi. Operazione analoga è stata fatta anche per la chiesa dedicata a Santi Pietro e Paolo di Monasterolo.

Approfondimento  Domenica 27 Marzo 2022 9:00 Savigliano  


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