SAVIGLIANO - Probabilmente
mai come oggi tutti si augurano
che le previsioni del tempo siano
corrette.
La pioggia, miraggio da
oltre cento giorni, è attesa per il
fine settimana.
Una boccata d’aria fresca,
non solamente per le temperature
più che primaverili, ma soprattutto
per le riserve idriche del nostro
Piemonte che, come ripetono da
settimane tecnici ed esperti, sono
quasi a livelli estivi. A soffrire
non sono solamente le coltivazioni
agricole, ma anche i bacini
che alimentano gli acquedotti dei
nostri paesi.
Nel saviglianese, la situazione
è sotto controllo (la maggioranza
dei Comuni è servita da pozzi
con falde in profondità), ma dove
l’acqua proviene da sorgenti alpine
l’allarme è maggiore. «I nostri
sistemi - dicono dal gruppo
Aeta, che riunisce le società che
forniscono il servizio idrico nella
nostra area - sfruttano sistemi di
interconnessione che limitano i
disservizi».
Tuttavia, l’invito che arriva
dai Comuni e dall’Ato è di ridurre
i consumi e non sprecare neppure
una goccia.
Agricoltura Attualità Giovedì 31 Marzo 2022 16:13 Savigliano