Legalità e questione ambientale, correlate, sono tra i temi che più vengono proposti ai giovani di oggi nell’ambito della cittadinanza attiva. A scuola come nelle strutture formative e aggregative extra scolastiche. E su di loro, sulle ragazze e i ragazzi della cosiddetta Z Generation, hanno facilità di presa, accendono interesse e spingono all’azione, calandoli in un’esperienza di vita che allarga gli orizzonti personali. Che aiuta a crescere. Un’esperienza anche breve, ma intensa, per sviluppare e affinare il senso civico facendo vita di comunità. Come quella, durata una settimana, dal 22 al 28 giugno, vissuta dalle due studentesse saviglianesi Alice Gavatorta e Silvia Rabbia. Grandi amiche e coetanee (leva ’06), hanno partecipato a un campo organizzato da Libera, l’associazione contro le mafie fondata da don Luigi Ciotti, e Legambiente. A Ottaviano, provincia di Caserta, uno dei comuni della famigerata terra dei fuochi, dove il pizzo della collettività ai clan è scempio ambientale, inquinamento e gravi danni alla salute pubblica. Viaggio in aereo e poi in treno da sole. «Non eravamo mai state in Campania, prima volta per entrambe».
Il racconto della loro avventura sul Corriere in edicola.
Associazioni Attualità Giovedì 6 Luglio 2023 7:00 Savigliano