Agivano sempre in gruppo: individuata la casa da svaligiare, in tre s’introducevano all’interno dell’abitazione forzando porte e finestre, trafugavano denaro e preziosi per poi dileguarsi a bordo di un’auto di grossa cilindrata a cui periodicamente cambiavano targa; altri si occupavano, invece, di verificare – con un’apposita strumentazione – che le vetture non fossero intercettate, altri ancora di camuffare, utilizzando pellicole adesive sulla carrozzeria, le auto usate durante le malefatte. Una banda specializzata in furti in abitazione è stata sgominata dai carabinieri del Comando provinciale di Cuneo, che hanno eseguito 9 misure di custodia cautelare: cinque persone sono in carcere a Cuneo, tre agli arresti domiciliari e uno ha l’obbligo di dimora. Alla banda sono contestati oltre trenta furti: alcuni sono stati commessi anche nel saviglianese, in particolare a Racconigi, Cavallerleone e Scarnafigi. La banda – che aveva il suo capo in Cristiano Audisio, pregiudicato 42enne residente a Magliano Alpi – agiva soprattutto nell’alessandrino e nell’astigiano, ma altri 20 furti potrebbero essere riconducibili al gruppo criminale, che per le sue comunicazioni utilizzava esclusivamente ricetrasmittenti (mai cellulari per non essere rintracciati).
Attualità Mercoledì 2 Agosto 2023 11:00 Savigliano