Lunedì mattina a Cuneo, nel
salone della Confcommercio, durante
la presentazione del libro
“Le delizie delle Pasticcerie Storiche
del Cuneese” di Adriano
Restifo, hanno ricevuto un attestato
(per l’impegno imprenditoriale
profuso per oltre vent’anni)
la pasticceria Scaraffia di Savigliano
e Dolcesogno di Cavallermaggiore.
A ritirare il premio per Scaraffia
c’era Lucia Magliano, titolare
del marchio con le figlie Daniela
e Luciana.
Proprio lei era entrata a lavorare
in questo storico negozio
oltre sessant’anni fa, ma il luogo
già esisteva da prima. All’inizio
del ‘900 era infatti una liquoreria.
Poi venne rilevata da Giovanni
Battista Scaraffia, che faceva il
confettiere ed era fornitore della
Real Casa dei Savoia a Roma.
Fu lui a pensare di creare dei
dolci fatti principalmente con i
prodotti che arrivavano dalle colonie:
il rhum e il cioccolato. Specialità
che vennero battezzate
Arimondini, in onore del generale
cui è dedicato il monumento in
piazza del Popolo.
Lucia Magliano raccontava
in un’intervista rilasciata al Corriere
qualche anno fa: «Sono entrata
a lavorare da Scaraffia nel
1956, ma sono sempre stata di
servizio nel negozio, non ho mai
lavorato nel laboratorio, dove invece
c’era mio marito Teresio
Joffrain (la cui famiglia era di origine
belga) che aveva iniziato il
lavoro di pasticcere proprio con
il fondatore Scaraffia nel 1946.
Ho conosciuto mio marito qui e
ci siamo sposati».
Nel 1980 è diventata intestataria
della licenza.
Attualità Sabato 16 Settembre 2023 7:00 Savigliano