Corriere di Savigliano
  • Home
  • Rubriche
    • Antichi mestieri e santi patroni
    • Il Comune pose..
    • Monaci e monasteri a Savigliano
    • Primo Piano
    • Tra i campi e i prati una chiesetta
  • Argomenti
    • Agricoltura
    • Approfondimento
    • Associazioni
    • Attualità
    • Comunicazione Regione
    • Cronaca
    • Cultura
    • Eventi
    • Politica
    • Religione
    • Sanità
    • Scuola
    • Spettacoli
    • Viabilità
  • Paesi
    • Caramagna
    • Cavallerleone
    • Cavallermaggiore
    • Faule
    • Marene
    • Monasterolo
    • Moretta
    • Murello
    • Polonghera
    • Racconigi
    • Ruffia
    • Savigliano
    • Scarnafigi
    • Sommariva
    • Torre San Giorgio
    • Villanova
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Bocce
    • Boxe
    • Calcio
    • Calcio a 5
    • Postumi da weekend
    • Tennis
    • Volley
  • Contatti
  • Abbonati
  • Accedi
    • Login
    • Registrati

Una cena per promuovere l’inclusione

Detenuti e ragazzi “speciali” riuniti in progetti di agricoltura e artigianato Una cena per promuovere l’inclusione

“Voci Erranti”, “Il Màrgine” e “Terrarte”: tre associazioni distanti geograficamente tra loro (come Savigliano in provincia di Cuneo, Collegno in provincia di Torino e Città di Castello in provincia di Perugia) si sono unite in un’iniziativa che è stata presentata durante una cena - a scopo benefico - organizzata al Caffè Intervallo nella serata di sabato 7 ottobre. Un’iniziativa che unisce realtà all’apparenza lontane come i detenuti del carcere di Saluzzo e i ragazzi “speciali” di Collegno e Città di Castello. «Un progetto d’inclusione sociale - spiega Luca Sberna per Terrarte - in cui i nostri ragazzi lavorano ad un laboratorio di ceramica e d’agricoltura sociale. Coltiviamo zafferano e produciamo olio extra vergine che vendiamo in un negozio annesso alla cooperativa. Coltiviamo anche l’uva da cui nasce il vino “Il raglio dell’asino”, che ha dato il nome a questa serata, del quale i ragazzi hanno disegnato l’etichetta. Si tratta di lavoro commisurato alla loro capacità che ha soprattutto lo scopo di socializzare e lavorare in squadra. Per Voci Erranti, ha aggiunto Marco Muccaria: «lo scopo di questa serata è dimostrare quanto un progetto comune, seppur lontani geograficamente, possa portare a obiettivi simili confermando che l’unione fa sempre la forza. A Saluzzo abbiamo un appezzamento di terreno e una serra in cui lavorano i detenuti per un progetto d’inclusione sociale come avviene per i ragazzi di Collegno e Città di Castello».

Associazioni  Attualità  Cultura  Lunedì 16 Ottobre 2023 7:00 Savigliano  


Altre news su Savigliano

«Cestini, questi sconosciuti»


Premi e grandi emozioni per il 4Joy


Fatine, tris tricolore alle parallele


Vita e morte nella Trilogia di Schellino


Renato, mezzo secolo da pruché



 IN EDICOLA

[ Tutte le Prime Pagine ]


Le Rubriche del Corriere

 Primo Piano
 Monaci e monasteri a Savigliano
 Antichi mestieri e santi patroni
 Tra i campi e i prati una chiesetta
 Il Comune pose..
Corriere di Savigliano e dintorni
Tutti i diritti riservati | CorSav Soc. Coop - P.Iva 04062750049
Powered by Fabio Mattis - Strategie Digitali