Nei parchi saviglianesi l’erba non potrà essere alta più di quindici centimetri. Almeno, così prevede il nuovo capitolato d’appalto per la cura del verde che verrà riassegnato entro il prossimo anno, quando scadrà la proroga di sei mesi concessa all’attuale impresa. Trentasei pagine dettagliatissime che specificano per filo e per segno come i giardinieri dovranno prendersi cura del “patrimonio naturale” saviglianese: 315 mila metri quadri di verde, che comprende - oltre a parco Graneris, - tutte le aiuole, alberate, fioriere e siepi della città e delle frazioni (Levaldigi, Rigrasso, San Salvatore, Apparizione, San Giacomo e Suniglia). Insieme ai macchinari tecnici necessari, il bando elenca le professionalità per concorrere alla gara: nell’organico dovranno esserci almeno un giardiniere “super”, due giardinieri specializzati, cinque comuni e due aiuto giardinieri, questi ultimi in attività nel periodo di maggior vegetazione (dal 1 maggio al 31 ottobre). Le operazioni di manutenzione si potranno svolgere dalle 7,30 alle 19 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 13 al sabato (se feriale). Come già detto, l’erba non dovrà superare i 10-15 centimetri d’altezza, la concimazione è richiesta una volta l’anno, mentre ogni sei mesi vanno piantati fiori di buona qualità (e rifiorenti) nelle aiuole e nei vasi posizionati sui ponti, sulle finestre del municipio, sul terrazzo della Torre Civica, sotto ai cartelli che segnalano l’inizio del centro urbano.
Attualità Giovedì 19 Ottobre 2023 11:00 Savigliano