Hanno chiesto collaborazione agli uffici comunali, domandando di mettere a disposizione documenti e fotografie storiche di come appariva nel secolo scorso. Nei giorni scorsi, ingegneri e architetti di Rete Ferrovie Italiane (Rfi) hanno fatto un altro sopralluogo in città per raccogliere elementi utili al progetto di riqualificazione della stazione ferroviaria di Savigliano, oggi inaccessibile ai viaggiatori in carrozzina a causa delle numerose barriere architettoniche. «La piena accessibilità della stazione è una priorità – dice il sindaco Antonello Portera, che appena eletto simbolicamente “occupò” la banchina della stazione per chiedere l’intervento di Ferrovie –. Il processo è avviato. Dopo i primi incontri della scorsa estate (a giugno si svolse la prima riunione, ndr), si è entrati in una fase più operativa: ora i tecnici di Rfi stanno svolgendo rilievi e misurazioni, entro fine anno dovrebbe essere pronto il progetto». Inizialmente, Ferrovie non aveva inserito i lavori di adeguamento della stazione nel piano pluriennale degli investimenti. Fino al 2026 non se ne sarebbe parlato. Tuttavia, dopo pressioni politiche a diversi livelli, ad aprile Rfi ha ceduto alle richieste del territorio: gli interventi sono stati ritenuti prioritari, la progettazione è stata avviata e si è arrivati a ipotizzare un’apertura dei cantieri entro il 2025. «Finora le tempistiche sono state rispettate, mi auguro che si proceda su questa strada», commenta Portera.
Attualità Lunedì 19 Febbraio 2024 11:00 Savigliano