CARAMAGNA - Nella serata di venerdì 16 febbraio,
nella sede di via San Biagio, si è svolta
la seduta dell’assemblea annuale della
sezione Avis di Caramagna.
Dopo la nomina del presidente dell’assemblea
(Claudio Bono) e del segretario
(Andrea Becchio), si è parlato
dell’importanza del dono del sangue e
del suo significato sociale; il presidente ha
inoltre fatto una breve cronistoria dell’associazione
locale, nata nel 1965.
Buono il numero dei donatori attivi (190),
di cui 69 donne, 24 sotto i 35 anni e ben 85
sotto i 55 anni; 27 sono invece quelli emeriti.
In crescita le donazioni (337) che segnano
un +14 rispetto al 2022; risultato incoraggiante
considerato che nell’anno appena trascorso
è stata fatta appena una turnazione di prelievi
a Caramagna (per mezzo di autoemoteca,
lo scorso settembre in occasione della festa
patronale) a seguito dell’accorpamento alla
sede Avis di Racconigi.
Delle 337 donazioni, 255 sono state
quelle di sangue intero (192 effettuate da
uomini e 63 da donne) e 82 le plasmaferesi
(43 da uomini e 39 da donne), con una
media di 1,8 donazioni per donatore.
Al centro di servizio trasfusionale (principalmente
di Savigliano) sono state registrate
complessivamente 174 donazioni (+ 30, rispetto
all’anno scorso) mentre 163 sono
state quelle effettuate per conto dell’Avis Intercomunale
A. Colombo di Torino (-13
rispetto lo scorso anno).
Delle 255 donazioni di sangue intero,
120 sono state effettuate nei centri trasfusionali
e 135 nelle unità di raccolta; delle 82
plasmaferesi, 54 hanno avuto luogo nei
centri trasfusionali e 28 nelle unità di raccolta.
Tra i gruppi sanguigni più rari, l’Avis Caramagna
può contare su 10 donatori con
gruppo 0 Rh– e 88 con gruppo O Rh+.
Associazioni Martedì 27 Febbraio 2024 7:00 Caramagna