RACCONIGI - Tradizione e innovazione si intrecciano
quando si parla del Real Cappone di Racconigi,
pregiato prodotto avicolo a denominazione
comunale (De.Co) riportato in auge
soprattutto grazie al costante lavoro del Consorzio
che dal 2020 (anno della sua costituzione)
è in prima linea per incrementarne
l’allevamento e il commercio.
Il primo atto che prepara alla stagione
delle vendite è stato la tradizionale consegna
dei pulcini che quest’anno ha variato le sue
modalità. Mentre agli hobbisti i capi sono
stati distribuiti a fine marzo dal Comune, per
i produttori ci ha pensato direttamente il
Consorzio, sostenendo di tasca propria la
spesa per l’acquisto dei circa 800 pulcini
forniti ancora una volta dall’azienda agricola
Monge di Torre San Giorgio.
A ritirarli - insieme agli appositi anelli
identificativi - mercoledì scorso nello stand
allestito sotto la torre civica di piazza Muzzone
sono stati i rappresentanti delle aziende
agricole del territorio, provenienti non solo
da Racconigi (Ferrero Farm, Macchiorlatti
Vignat, Revelli Margherita, Spertino Teresio)
ma anche da Murello (Cortassa Silvano Biagio,
Helios) e Savigliano (Dotta Bruno, Garello
Fabrizio, Ingaramo Roberto, Occelli Francesco).
Produttori cui la presidente Ines
Ghigo ha riservato una calorosa accoglienza
con tanto di aperitivo a base di prodotti tipici,
salumi e altre goloserie a chilometro zero.
Presenti all’appuntamento anche l’ex sindaco
Adriano Tosello e i consiglieri dell’opposizione
Andrea Maero, Margherita Abrate
e Patrizia Gorgo, oltre a un gruppetto di
alunni dell’asilo infantile Ribotta che ha assistito
al momento della consegna.
Dai racconti dell’allevatore Andrea Beltrando,
i bimbi hanno potuto apprendere alcune
peculiarità di quello che per la città
può essere considerato un rito storico a tutti
gli effetti. Prima di ritornare in aula e scambiarsi
opinioni sull’esperienza, a ogni allievo
è stato regalato un adesivo raffigurante un
pulcino.
Associazioni Attualità Martedì 7 Maggio 2024 7:00 Racconigi