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Meno blues al festival degli Amici

L’associazione si prepara a festeggiare, nel 2025, i cinquant’anni Meno blues al festival degli Amici

La sesta edizione del “My Train Coming Blues Festival” si è mossa su rotaie diverse rispetto alle precedenti. Nelle tre serate in cartellone a Museo Ferroviario - più quella conclusiva a Monforte d’Alba nella sala degustazioni della Cantina Conterno Fantino - di blues non v’è stata praticamente traccia. Eccetto il primo spettacolo, un reading sulla magia dell’intimità amorosa, e il concerto del giovedì (il Quartetto Area Sud), nelle due serate clou si è virato senza esitazione sul jazz. Al venerdì non poteva essere altrimenti con i “Before dinner” (collocazione oraria a parte): Alberto Poggio al piano e tastiere, Michele Chiaravalloti al sax, Mario Crivello al contrabbasso, Giuliano Scarso (omen “non” nomen) alla batteria, e incursioni canore di Claudio Paradiso. Una formazione conosciuta e apprezzata da queste parti e altrove, con un repertorio principalmente di brani originali composti e introdotti da Poggio, saviglianese stabilitosi nella campagna fossanese. Un jazz ora brioso ora più lento ed evocativo ma sempre innervato, godibile per il fine intenditore come per l’amante profano; un jazz esistenziale e minimalista, con un’anima autoironicamente “territoriale” e al contempo aperta alle commistioni con mondi lontani, come “Sambajun”, il brano con cui la band si è congedata da un pubblico buonissimo come numeri e come livello di ascolto. Jazz di nuovo protagonista nella serata conclusiva di Monforte (9ª edizione) con il Fulvio Albano Parisien Quartet: una garanzia.

Associazioni  Cultura  Eventi  Sabato 6 Luglio 2024 17:00 Savigliano  


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