MARENE - “Tanti mattoni, un’unica torre. Tante persone un unico cantone”. Così recita il loro stendardo e anche quest’anno non si sono smentiti: i blu, per la terza volta consecutiva, hanno trionfato ai Giò dei Cantun. L’attesa manifestazione ludica con cadenza biennale è andata in scena sabato 13 luglio, in un oratorio San Giuseppe gremito di tifosi di ogni età. Come sempre, i partecipanti dei quattro rioni sono giunti in campo addestrati e temprati ad hoc e, nel corso della serata, hanno affrontato sei prove di abilità più il consueto fil rouge, dando vita a un’avvincente battaglia, ricca di colpi di scena. Sotto l’occhio attento dei giudici che non hanno fatto sconti a nessuno, ragazzi e ragazze vestiti dei colori distintivi del loro cantone di fiducia si sono cimentati in giochi noti, come la torre, il lancio dei cerchi, la corsa sulle balle di paglia e altri ancora, proposti in delle varianti per renderli più adrenalinici. Tra palline, vassoi, bancali, sacchi di iuta, sedie e secchi da riempire d’acqua, sono stati tantissimi gli “oggetti di scena” impiegati e i borghigiani hanno dimostrato energia da vendere, senza temere la fatica e dando il tutto per tutto per arrivare al traguardo.
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Associazioni Eventi Mercoledì 17 Luglio 2024 17:00 Marene