CARAMAGNA - Con l’installazione e la messa in funzione lo scorso 20 gennaio da parte del Consorzio Sea del nuovo distributore di sacchetti per la raccolta differenziata, è stata ampliata la gamma dei servizi messi a disposizione dei cittadini per un corretto e proficuo conferimento. Dando uno sguardo ai dati relativi alle percentuali di raccolta degli ultimi anni si evince che dal 2020 al 2023 si è passati dal 73,71% al 68,70%, fino a scendere al 2024 al 60,48%, secondo il prospetto (ancora parziale) diffuso dall’ente gestore del servizio. «Purtroppo un leggero calo nella raccolta differenziata, in paesi come il nostro, è fisiologico, come evidenziato anche dagli addetti del Consorzio che abbiamo incontrato in questi giorni. Nel processo di differenziazione del rifiuto, vanno anche presi in considerazione altri valori; ad esempio, il Piano Regionale per il 2024, prevede una percentuale minima di raccolta differenziata pari al 65 %, che credo non si discosti molto dai dati del 2024 che ci saranno prossimamente forniti dal Csea. Suppongo inoltre che non saranno superati i 159 kg annuali di rifiuto indifferenziato pro-capite prodotto, individuato come il limite massimo dal Piano Regionale», commenta l’assessore all’ambiente Sebastiano Emanuel.
Attualità Domenica 2 Febbraio 2025 13:00 Caramagna