La "fuga dei cervelli" viene
spesso vista come una perdita
per il proprio Paese, ma in realtà
può essere una scelta necessaria
per riscoprire se stessi e il proprio
potenziale. È il caso di Eni Brahimi,
23 anni, nato a Savigliano
da genitori albanesi, che ha intrapreso
un percorso accademico
e professionale di respiro internazionale.
«Sono sempre stato
un ragazzo curioso e aperto ai
cambiamenti. Tra le mie passioni
ci sono lo sport, la lettura e i
viaggi», racconta.
Che tipo di formazione hai ricevuto e stai seguendo? «Dopo aver conseguito il diploma all’istituto superiore Arimondi Eula di Savigliano come ragioniere, mi sono iscritto alla Saa School of Management di Torino, dove ho frequentato un corso triennale in economia e amministrazione in inglese. In questo contesto, ho avuto modo di ampliare i miei orizzonti, acquisendo competenze tecniche e migliorando la padronanza della lingua. È stata un’esperienza fondamentale, che mi ha permesso di scrivere la tesi insieme alla professoressa ed ex ministra Elsa Maria Fornero, affrontando temi macroeconomici legati alla situazione italiana post-Covid. Laureatomi a pieni voti, ora sto completando il mio percorso accademico con un master in finanza a Parigi».
Attualità Domenica 2 Marzo 2025 12:00 Savigliano