Non farsi prendere dal panico
nonostante la tempesta. Muoversi
lentamente senza farsi tentare
da guadagni facili oppure deprimersi
per perdite consistenti. Le
montagne russe delle borse mondiali,
impaurite dalle minacce
(poi rientrate) di una pioggia di
dazi sugli scambi commerciali
con gli Stati Uniti, spaventano i
risparmiatori di tutt’Europa. Quale
strategia adottare per mettere al
riparo i nostri investimenti? Quali
soluzioni per limitare i contraccolpi?
Per Emanuele Regis, direttore
generale di Banca Crs, la
parola d’ordine è solamente una:
tenere i nervi saldi.
Direttore, che sta succedendo?
«Le borse stanno registrando
una fortissima volatilità, con perdite
importanti e risalite improvvise.
Gli annunci del presidente
americano Trump hanno scombussolato
gli equilibri, ma la parziale
retromarcia sui dazi (sospesi
per 90 giorni, ndr) ha riportato
un po’ di serenità sui mercati.
Anche se è difficile fare previsioni
sul futuro, non ci sono segnali di
una crisi strutturale».
Attualità Mercoledì 16 Aprile 2025 16:00 Savigliano