“Terre dei Savoia”, l’associazione che in città gestisce il Mùses, rinuncia all’affidamento del Museo Civico e dell’Ufficio Turistico della città. Con una lettera indirizzata al sindaco, l’ente ha fatto sapere di non essere più interessato al servizio che il Comune avrebbe pagato 12.500 euro l’anno.
Dopo la delibera con cui la Giunta approvava la bozza di contratto con l’associazione (che aveva offerto poco meno dell’altro concorrente, Atl Cuneo), si attendeva soltanto la firma. Terre dei Savoia sarebbe dovuta entrare in servizio a inizio della scorsa settimana, ma tutto è slittato fino alla rinuncia ufficiale.
«Ho chiesto un incontro urgente per chiarire – dice il sindaco Giulio Ambroggio –. Per ora la gestione dei servizi turistici continua a restare interna. Poi valuteremo».
Nel caso “Terre dei Savoia” confermi l’intenzione a non occuparsi dei servizi turistici saviglianesi, l’incarico verrebbe affidato al secondo classificato. «Dobbiamo verificare con gli uffici l’esatta procedura, ma in ogni caso il servizio va garantito», continua il sindaco. Tra le ragioni principali che hanno spinto “Terre dei Savoia” a non accettare l’incarico c’è la questione delle sette ex collaboratrici del museo, rimaste senza contratto a fine anno e di cui il sindaco auspicava la “riassunzione” dal nuovo gestore, non esplicitata in fase di contrattazione.
Attualità Politica Mercoledì 16 Gennaio 2019 11:17 Savigliano