CAVALLERMAGGIORE - Da quando è venuta al mondo Sofia ha due mamme. Due donne che si prendono costantemente cura di lei. Due genitrici che, almeno fino a ieri, le istituzioni non riconoscevano tali. Soltanto la madre biologica aveva diritto, ad esempio, di assistere Sofia in caso di emergenza all’ospedale. Ma lunedì, nel suo ufficio, il sindaco di Cavallermaggiore Davide Sannazzaro ha trascritto l’atto di nascita aggiornato di Sofia, riconoscendo Alessandra Olivero e Laura Gastaldin come madri legittime: è la prima volta che accade qui, la prima volta che il figlio di una coppia omogenitoriale viene ufficialmente registrato. Le madri avevano già fatto domanda di riconoscimento tempo fa, poco dopo la nascita di Sofia, ma in quell’occasione il sindaco non aveva assecondato la richiesta. «Anche alla luce di una sentenza della Corte Costituzionale, posso finalmente siglare questo atto - ha detto Sannazzaro -. Sofia e le sue mamme non avevano certo bisogno di un pezzo di carta per essere famiglia, ma da ora lo sono anche per la burocrazia. Scriviamo una pagina importante di inclusione».
Attualità Mercoledì 27 Agosto 2025 8:24 Savigliano