«Un servizio che forse non era la priorità per Savigliano, una città in cui la mobilità è ancora sostenibile». L’assessora Federica Brizio commenta così la dismissione del vecchio servizio di bike sharing, lanciato agli inizi degli anni 2000 e mantenuto attivo fino al 2019. Ma che, seppur accantonato, ha lasciato degli strascichi: tante sono le tettoie realizzate per ospitare le biciclette di Bicincittà abbandonate al loro destino. Sotto si trovano tuttora le colonnine alle quali venivano “legate” le bici e che era possibile sbloccare per muoversi in città senza usare l’auto. I totem sono però lasciati a sé stessi e la loro posizione, di fronte ai principali svincoli della mobilità cittadina, non aiuta a dare un’immagine decorosa della città. «Per quanto sicuramente lodevole negli intenti, l’introduzione di questa misura è risultata un po’ fine a sé stessa in quanto molti cittadini si spostano regolarmente in auto, mentre chi preferisce raggiungere il centro in sella utilizza la propria bicicletta, senza bisogno di “noleggiarne” una - continua Brizio -. Stiamo cercando una soluzione già da qualche tempo e lo stiamo facendo insieme all’Agenform a cui, qualche mese fa, abbiamo chiesto di aiutarci a ripensare gli spazi. Con ogni probabilità si tratterà di mantenere la tettoia e di installare portabici comuni così da aumentare i “posteggi” disponibili nelle aree più frequentate: il municipio, le piazze del centro e la stazione».
Venerdì 21 Novembre 2025 9:00 Savigliano