CAVALLERMAGGIORE - Rispettando una consuetudine già applicata in molte realtà, la parrocchia di Cavallermaggiore ha approntato piccole, ma significative, novità per questa seconda fase di pandemia. La più importante è la sospensione della messa domenicale delle 8 in città a partire da questa settimana (22 novembre).
Questo provvedimento è stato preso per permettere una maggiore aereazione dell’edificio sacro, dove già alle 9,30 - sempre della domenica - è prevista una seconda funzione religiosa. Un altro aspetto è l’attivazione dell’impianto di riscaldamento prima dell’inizio della funzione e il relativo spegnimento a inizio della messa.
«Anche questo per agevolare il flusso dell’aria – spiega il parroco don Giuseppe Brunato – che è pescata all’interno della struttura quando il riscaldamento è attivato».
Proprio per maggior sicurezza, si è inoltre deciso che al termine delle funzioni si può uscire da più porte, compresa quella principale, che rimarrà aperta per un po’ di tempo anche dopo che è finita la funzione proprio per far circolare l’aria.
Sul deflusso dalla chiese, in particolar modo da quella di San Michele dove il sagrato è quasi attaccato a via Roma, c’è un invito da parte del sindaco a non sostare o fermarsi davanti al luogo di culto, favorendo assembramenti.
Attualità Religione Giovedì 19 Novembre 2020 10:10 Cavallermaggiore