FAULE - Si terrà da domenica 31 gennaio a mercoledì
3 febbraio la festa dedicata a San
Biagio vescovo e martire, patrono del paese
a cui è intitolata la chiesa parrocchiale.
A ridare lustro alla festa, che da anni non
veniva più celebrata, è stato il parroco don
Gianluigi che insieme al consiglio pastorale
ha voluto valorizzarne nuovamente la solennità,
coinvolgendo i giovani nell’organizzazione e arricchendo
la ricorrenza con un momento gastronomico.
Accanto alle celebrazioni religiose, infatti, è
prevista la preparazione di un piatto legato alla
tradizione (lo stinco di maiale al forno con fagioli)
che sarà distribuito gratuitamente a tutti i parrocchiani
dai 75 anni in su da parte di alcuni giovani
del paese.
Per tutti gli altri, lo stinco sarà disponibile da
asporto, su prenotazione, al costo di 7 euro e il ricavato
andrà a sostenere i lavori di restauro in
parrocchia e al santuario.
L’iniziativa è ispirata ad un episodio della storia
del santo legato al ritrovamento miracoloso di un
maialino che era stato sottratto ad una povera vedova
da un lupo.
Alcuni anni dopo, quando la donna andrà a visitare
il santo in carcere recandogli la testa e i
piedi del maiale insieme a frutti, semi e ceri,
Biagio accetterà i doni chiedendo di celebrare in
futuro la sua memoria con gli stessi oggetti.
La preparazione dello stinco da parte dei volontari
faulesi vuole dunque riprendere questa tradizione
per far riscoprire la memoria del santo patrono
e valorizzare l’appartenenza dei fedeli alla
comunità parrocchiale.
La messa solenne sarà celebrata mercoledì 3
febbraio alle 20.30 (giorno in cui la Chiesa venera
San Biagio), preceduta dal triduo di preghiera.
(Per info: 348/7158365; 338/4652074).
Associazioni Lunedì 1 Febbraio 2021 15:00 Faule