SAVIGLIANO - Prosegue a gonfie vele l’iniziativa lanciata dalla Consulta Ecologia nei mesi scorsi che potrebbe apportare presto modifiche alle norme per le ristrutturazioni presenti nei regolamenti comunali per le zone del centro storico. Nel corso del tempo questo permetterà alle rondini di costruire i propri nidi tra i tetti delle case saviglianesi. Il progetto, riproposto durante la riunione dello scorso mercoledì, prevedrebbe l’allontanamento di volatili più fastidiosi come i piccioni, e avrebbe, a detta della Consulta, una duplice funzione: da un lato si ridurrebbe soprattutto nei mesi estivi la popolazione di insetti e, dall’altro, si aggiungerebbe alla città un nuovo simbolo per aumentarne l’interesse. «La nostra idea non imporrebbe nessun vincolo, ma detterebbe alcune linee guida che i ristrutturatori potrebbero seguire - ha raccontato Luigi Bertero, incaricato dal tavolo di seguire la vicenda –. Stiamo pensando ad alcuni blocchi sull’edilizia che limiterebbero le azioni sugli intonaci che spesso fungono da supporto per i nidi o che sarebbero d’incentivo ai costruttori per lavorare sui fori per i ponteggi, presenti tra gli edifici più antiquati, per ridurne la dimensione e permettere così soltanto alle rondini di nidificare. Si dovranno poi studiare alcuni vincoli da porre sui rifacimenti dei sottotetti, sempre in funzione di incentivare il moltiplicarsi degli esemplari tra le vie cittadine».
Attualità Sabato 20 Febbraio 2021 9:00 Savigliano