CAVALLERMAGGIORE - A che punto sta la tangenziale
nord di Cavallermaggiore?
Qual è stata la risposta della
Regione alla richiesta avanzata
dal Consiglio comunale circa un
sottopassaggio ciclopedonale,
nell’ambito del progetto che prevede
con la nuova infrastruttura
l’eliminazione del passaggio a livello
in direzione di Sommariva?
LE PREMESSE
Facciamo un passo indietro,
riepilogando velocemente le vicende
del progetto che ha visto
l’estate scorsa una forte accelerata
di Rfi con l’avvio dell’esproprio
dei terreni.
Cominciamo con il dire che
la minoranza, addirittura nella
primavera passata, proprio in un
Consiglio aveva presentato
un’interrogazione sulla modifica
alla viabilità per la provinciale
193 verso Sommariva, dichiarandosi
favorevole all’alleggerimento
del traffico pesante nel
centro abitato, quindi d’accordo
sulla realizzazione della tangenziale
nord.
Tra le varie richieste avanzate
c’era anche quella della
creazione di un sottopassaggio
di attraversamento sicuro per pedoni
o ciclisti e anche per chi va
a confluire all’isola ecologica.
Sempre nella stessa seduta, il
sindaco aveva chiaramente
avanzato delle perplessità soprattutto
sulla spesa economica
di un sottopasso, che a suo dire,
aveva cifre ben distanti da quelle
prospettate dall’opposizione.
Come condicio sine qua non,
per il progetto tangenziale nord e
chiusura del passaggio a livello
ferroviario cavallermaggiorese,
il
primo cittadino
aveva chiesto alla
Regione una pista ciclabile
che collegasse via Fornace
(strada dopo il passaggio a
livello per via Zoppeni) con l’area
ecologica della strada vecchia
per il Foresto, soluzione questa
accettata dai vertici regionali.
Ma proprio per non lasciare
nulla di intentato, aveva anche
promesso il suo impegno, unito
a quello della minoranza, per
provare a capire in Regione se
c’era spazio economico per il
sottopasso richiesto alla fine da
tutto il Consiglio comunale di Cavallermaggiore.
LA RISPOSTA
Ora, ritornando al quesito iniziale,
la risposta della Regione è
stata chiara: la valutazione
economica per il sottopassaggio
ciclopedonale,
analogo a
quello del Comune
di Racconigi
(con la falda
a filo, con la soletta
inferiore del
s o t t o p a s s o )
avrebbe un costo
di un milione e 600
mila euro. Se però a
Cavallermaggiore la
falda acquifera fosse più alta, i
costi lieviterebbero a 2 milioni di
euro barra 2.5 circa.
Non ci sarebbe copertura finanziaria
e di conseguenza si
chiede al Comune di Cavallermaggiore
di finanziare questa
opera aggiuntiva.
Viabilità Sabato 20 Febbraio 2021 13:00 Cavallermaggiore