SAVIGLIANO - È stato affrontato anche durante
la Consulta Ecologia il dibattito
sulla costruzione del nuovo
ospedale che dovrebbe sorgere
in città e su come questa infrastruttura
interagirà con l’ambiente,
indipendentemente dalla sua collocazione.
Per fare il punto e aggiornare
sulle ultime novità di questo progetto
è intervenuto l’assessore
Paolo Tesio che, insieme a Marco
Racca consigliere d’opposizione,
aveva seguito la riunione dei sindaci
della zona sul tema.
«Affinchè questa possibilità
possa diventare realtà serve la
massima coesione di tutta Savigliano,
che non dovrà farsi trovare
disunita nei momenti più importanti
della progettazione – ha
detto Tesio –. Come è noto, il
progetto è diventato necessario
dopo che, in seguito al piano
Magni per mettere a norma le
strutture più antiche dal punto di
vista anti-incendio e anti-sismico,
i fondi necessari per ristrutturare
il Santissima Annunziata erano
decisamente fuori budget. A questo
punto a Torino non hanno
potuto far altro che valutare l’opzione
di costruire un nuovo ospedale
che soddisfacesse i requisiti
richiesti e Savigliano, data la sua
posizione baricentrica e la presenza
di infrastrutture come la
stazione ferroviaria e l’aeroporto,
è da subito sembrata l’opzione
numero uno per questo enorme
progetto».
Se la certezza che il nuovo
ospedale sorgerà in città non
c’è ancora, la fiducia è davvero
molta, anche se dalla Consulta
traspare la volontà di non cantare
vittoria e di far attenzione a non
farsi “soffiare da sotto il naso”
questa grande opportunità.
Attualità Sanità Martedì 23 Febbraio 2021 13:00 Savigliano