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Un campo da padel in città? Perché no?

In municipio è arrivata la richiesta per un terreno da gioco, magari vicino al palazzetto Un campo da padel in città? Perché no?

CAVALLERMAGGIORE - Se il vostro compagno (o la vostra compagna) vi dice che stasera va a giocare a padel non dubitate subito. Perché è proprio quello che potrebbe accadere in un futuro più o meno prossimo a Cavallermaggiore. Prima di addentrarci nella scoperta dello sport del momento, molto popolare in Argentina e Spagna dove è praticato da alcuni milioni di persone, nelle passate settimane pare che un emissario di una società sportiva si sia presentato in Comune per proporre l’allestimento di un campo da padel in città.
LA STORIA DELLO SPORT
Torniamo a questa disciplina sportiva che attira ormai 10 mila italiani e che ha una storia curiosa. Si dice che la prima versione sia nata alla fine del diciannovesimo secolo, per opera di alcuni membri dell’equipaggio della marina inglese che per ingannare il tempo si tiravano delle palline con l’aiuto di un remo, sfruttando le pareti della stiva. Secondo un’altra versione, sarebbe nato grazie ad un reverendo newyorchese come attività ludica riservata ai bambini. Poi c’è quella dei due che desideravano giocare a tennis nel giardino di casa anche in inverno e si inventarono un campo in forma ridotta con tanto di recinzione. E poi per finire, c’è un ultima versione quella ufficialmente riconosciuta, sempre legata alla mancanza di spazio, secondo cui nel 1969 il mecenate messicano Enrique Corcuera, volendo costruire un campo da tennis nella propria dimora, ma avendo dei muri a ridosso dello spazio disponibile, considerò questi muri parte integrante del campo stesso. Ma in definitiva cosa è il padel (o paddle)? Questa disciplina viene giocata secondo norme e regolamenti che stabiliscono le caratteristiche del campo. Normalmente si tratta di un rettangolo di 10 metri di larghezza per 20 di lunghezza, racchiuso da pareti, con al centro una rete che divide il campo. Per giocarlo non servono attrezzature costose, semplicemente delle racchette e si gioca in coppia per quella che è una sfida a 4. Il padel o paddle, comunque vogliate chiamarlo, è ormai entrato a tutti gli effetti nell’immaginario collettivo delle attività da praticare nel tempo libero o a livello agonistico. Si dice addirittura che possa scavalcare in un futuro il classico calcetto a 5.

Attualità  Lunedì 1 Marzo 2021 13:00 Cavallermaggiore  


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