Il 2017, per il runner saviglianese Maxim Ioan, è stato quello del rientro dopo lunghi mesi di inattività (tutto il 2016). Problemi fisici che, semplificando, sono riconducibili a usura, a un eccesso di attività. Ioan, tra i più forti atleti di ultratrail di tutto il nord-ovest, aveva vinto tanto ma si era spremuto altrettanto, finché il fisico, in particolare un ginocchio, aveva fatto dire alla testa: stop. Il ritorno è stato graduale, soft come si dice: solo gare sulle distanze brevi; ma l’abitudine a collezionare podi (e, prima ancora, lo spirito competitivo e la grande capacità strategica e nel gestirsi) è subito riaffiorata.
Giovedì 11 Gennaio 2018 11:36 Atletica